Tutti i fotografi, amatoriali o professionisti, possiedono un treppiede (o cavalletto). Il mondo dei treppiedi è così vasto e pieno di scelta che, a volte, può far girare la testa. Esistono centinaia di modelli differenti, con altrettante decine di accessori.
Questa guida vuole aiutare coloro che pensano sia impossibile navigare tra le tantissime scelte che il mercato fotografico propone. Cercheremo quindi di analizzare le differenze tra treppiedi con e senza colonna centrale, i loro utilizzi e i costi.
Treppiedi fotografici
Il treppiede fotografico ha una struttura ben conosciuta, ma cerchiamo di riassumerla. Un treppiede è formato da tre gambe (spesso “telescopiche”), una testa su cui viene poggiata la macchina fotografica o la videocamera, tre piedi (che possono essere interscambiabili e con varie aperture) e, nella maggior parte ma non in tutti i casi, una colonna centrale estendibile.
Esistono treppiedi in alluminio, più pesanti e molto stabili, ma meno facili da trasportare; esistono treppiedi in fibra di carbonio, leggerissimi, più costosi ma meno stabili. Insomma, ce ne sono per tutti i gusti. Ora vediamo le differenze fondamentali tra i treppiedi che hanno la colonna centrale e quelli che non ce l’hanno.
Treppiedi con colonna centrale
Questi treppiedi hanno solitamente un foro in cui passa appunto la colonna centrale, che può essere alzata o abbassata a seconda delle necessità grazie a una vite, che stringe o allenta la presa. La colonna termina con la “testa” del treppiede, componente su cui poi viene montata la macchina fotografica o la videocamera. La tipologia di testa varia a seconda dei modelli: nei modelli più economici, la macchina fotografica si avvita semplicemente alla testa, mentre in quelli più costosi vengono montati meccanismi più specializzati, a sganciamento o ibridi, che permettono una maggiore duttilità del prodotto.
I treppiedi con colonna centrale hanno molti vantaggi. Innanzitutto, la possibilità di raggiungere altezze molto elevate. Infatti, oltre all’estensione delle tre gambe, il treppiede, con l’aiuto della colonna centrale, può anche superare i 2 metri di altezza e garantire una visuale panoramica. Inoltre, attraverso vari sistemi meccanici e tecnici, montando specifiche tipologie di teste e supporti, la colonna può anche diventare “decentrata”: in altre parole, può muoversi orizzontalmente e non più solo verticalmente.
Lo svantaggio di questi treppiedi è che, alzandosi così tanto, peccano un po’ di instabilità (a meno che non si possa agganciare una zavorra alla colonna centrale… e di modelli così ce ne sono diversi). Va anche detto che con questi treppiedi, quando il montante è alla massima estensione, bisognerebbe evitare di montare macchine fotografiche od obiettivi molto pesanti perché rischierebbero di cadere. Alcuni modelli, infine, permettono alla colonna centrale di sganciarsi completamente e far sì che diventi un “monopiede”, utile per riprese video e fotografie più creative.
Vantaggi | Svantaggi |
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Può raggiungere altezze molto elevate | Se la colonna è estesa, il treppiede è meno stabile |
Molto utile per tanti tipi di fotografie | Non regge grandi pesi |
Può spostarsi anche in orizzontale e non solo in verticale | |
Può diventare anche monopiede |
Treppiedi senza colonna centrale
Rispetto ai cugini con la colonna centrale e tutte le sue funzioni, questi treppiedi possono alzarsi molto meno, ma grazie alla più imponente estensione delle gambe riescono comunque ad arrivare almeno ad altezza occhio. Dovendo sopperire alla mancanza della colonna, le gambe sono più lunghe e possono avere anche 5 scatti di estensione; di conseguenza, il treppiede potrebbe risultare più pesante e a volte scomodo da portare con sé (sempre che non lo si acquisti in fibra di carbonio, che è il materiale più leggero che ci sia).
Inoltre, senza la colonna centrale e il suo supporto, le gambe di solito possono essere sganciate e aprirsi completamente, garantendo una fotografia dal basso, rasoterra (da sdraiato, per intenderci).
Vantaggi | Svantaggi |
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Ottima lunghezza delle gambe | Minore estensione in altezza |
Elevata stabilità | Più pesante |
Ottimi per fotografie paesaggistiche | |
Gambe smontabili e “apribili”, per fotografia da terra |
Prezzi
Il costo dei treppiedi può variare a seconda del modello. Di sicuro è molto importante comprendere che, per ogni tipologia di foto, esiste un’apposita gamma di treppiedi. Detto questo, non esistono enormi differenze di prezzo tra cavalletti con e senza colonna centrale: più o meno, andrete a spendere la stessa cifra. La vera discriminante è la qualità del cavalletto. Per un treppiedi di buona fattura potrete spendere all’incirca tra i 50 e i 100 euro. Per il top di gamma, invece, si arriva a spendere anche sopra i 200 euro.